In ottime mani

Con la 911 GT3 RS «Tribute to Jo Siffert», il reparto di Sonderwunsch Porsche mostra cosa sia in grado di fare: grazie a un amorevole lavoro artigianale, in un processo durato diversi mesi è nata una combinazione tra la più recente tecnologia delle auto sportive e la storia genuina del motorsport. La vettura costruita in un unico esemplare è un omaggio ai successi di uno dei più grandi nomi della storia delle corse in Svizzera: Jo Siffert. Il pilota di Friburgo vinse la 1.000 chilometri di Zeltweg (Austria) insieme a Kurt Ahrens nel 1969. Fu la prima vittoria di una Porsche 917. Il resto è – letteralmente – storia: nel 1970, la 917 si aggiudicò la prima vittoria assoluta a Le Mans per Porsche. Oggi, quest’auto è considerata una delle vetture sportive più vincenti degli anni Settanta e ha avuto un impatto duraturo sulla reputazione del marchio Porsche. Tecnologia da corsa affidabile per vetture sportive da strada.

La lotteria ha deciso: la vettura andrà nel Giura

La 911 GT3 RS «Tribute to Jo Siffert» si richiama alla 917, con cui Jo Siffert e Kurt Ahrens trionfarono sull’Österreichring quasi 55 anni fa. «La verniciatura con le parti in color verde vipera, quasi come il colore di allora sulla 917, mi piace tantissimo», apprezza Gilles Salomon. Il nativo del Giura è stato estratto il 9 novembre nel corso della fiera Auto Zürich, vincendo così il diritto di acquistare il pezzo unico esclusivo. «Trovo molto bello anche il casco ricamato nei poggiatesta.»

Non è un caso che l’auto dedicata a Jo Siffert abbia attirato l’attenzione di Salomon. «Una volta, ho avuto l’opportunità di vedere Jo Siffert durante la corsa in montagna a Saint-Ursanne. A quel tempo avevo circa sei anni.» Da allora, Salomon non è stato solo un fan di Siffert, ma ha anche avuto un’intensa passione per il marchio Porsche. E sono ormai già 35 anni. «Sono semplicemente delle automobili belle. E funzionano alla perfezione, anche nelle sollecitazioni più dure su circuito. Tutto questo mi affascina.»

Passione viva

Inoltre, nella passione Porsche non conta solo l’automobile, ma anche lo spirito comunitario. Gilles Salomon lo vive in pieno. È coinvolto in tre Porsche Club. Nel suo garage si trovano tra l’altro anche una 991 GT2 RS e una 911 GT3 RS, entrambe utilizzate regolarmente su pista. «Questa GT3 RS non la porterò certamente su un circuito», ammette Salomon alla consegna presso il Centro Porsche Basilea. Sulla strada, però, l’orgoglioso proprietario è assolutamente intenzionato a guidare per bene questa vettura unica. «Sarebbe davvero un peccato parcheggiarla in un museo o in un garage.»

Piani per il futuro

In occasione della consegna a Basilea, Gilles Salomon è stato particolarmente felice della presenza di un ospite: «Sono molto lieto che possa essere qui anche Philippe Siffert.» Il figlio di Jo Siffert è stato coinvolto nel progetto sin dall’inizio. Insieme agli esperti del programma di Sonderwunsch Porsche ha definito i dettagli della vettura che fanno di questa 911 GT3 RS un pezzo unico. Nella realizzazione della vettura, Siffert ha infine messo le mani direttamente lo scorso luglio con l’ultimo tocco al pezzo unico, applicando la targhetta sul montante centrale nei padiglioni del reparto Sonderwunsch. «Con tanto amore per i dettagli del tempo e una sapienza artigianale al massimo livello, i collaboratori di Porsche Exclusive Manufaktur per il programma di Sonderwunsch hanno trasformato una già rara 911 GT3 RS in un assoluto pezzo unico – con lo spirito di Jo Siffert», afferma Philippe Siffert.

I successi più importanti su Porsche furono conseguiti da Jo Siffert al Nürburgring e a Zeltweg, l’odierno Red Bull Ring. «Non ho ancora mai guidato su queste piste», ammette Salomon. «Ma forse dovrei colmare questa lacuna!» Per arrivarci avrebbe senza dubbio la vettura adatta sotto mano. E chissà, magari la 911 GT3 RS «Tribute to Jo Siffert» avrà ancora l’opportunità di correre su uno di questi due leggendari circuiti. Quel che è certo è che, con Gilles Salomon, questo pezzo unico si trova in ottime mani.